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In tanti si schierano al fianco del fiume Clitunno. Sono circa 1500 le persone che hanno deciso di sottoscrivere la petizione per difendere il Clitunno. La petizione per chiedere la difesa della salute del fiume è stata promossa dall'Enalpesca e dall'Enalcaccia e verrà inviata alla Regione dell'Umbria, alla Provincia di Perugia, a tutti i Comuni attraversati dal Clitunno e agli enti coinvolti. Molti i cittadini che si sono subito messi al fianco delle due associazioni promotrici della petizione. Insomma tutti convinti che il fiume merita di essere risanato.

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TREVI - Hanno firmato in tantissimi. Pescatori e semplici cittadini che hanno a cuore le sorti del fiume Clitunno. Millecinquecento, una più una meno, le firme raccolte nella petizione avviata nei giorni scorsi dall'Enalpesca ed Enalcaccia a difesa appunto della salute del fiume. Petizione che sarà inviata, per conoscenza, alla Regione dell'Umbria, alla Provincia di Perugia, ai Comuni attraversati dal Clitunno e a tutti gli altri enti e organismi direttamente interessati. La sottoscrizione che s'è chiusa in queste ultime ore, ha visto una grande partecipazione di cittadini, tutti scesi in campo a favore del fiume dei "poeti' Specialmente a seguito dell'ultimo episodio di inquinamento che avrebbe causato la morte di quintali di pesce di vario tipo. Fauna ittica della quale non ci sarebbe più traccia. Un fiume è stato più volte sottolineato, malato senza più vita. Un episodio che di fatto ha scatenato le proteste e le ire di quanti col fiume hanno a che fare. Da quelli

che dai semplici pescatori, tantissimi, che amano pescare sulle rive di questo fiume. Un fiume che attraversa ben cinque comuni. Da Campello, Trevi, Montefalco, Foligno e Bevagna. Tant'è che a seguito di quest'ultima ennesima violenza al loro fiume, a difesa e salvaguardia del Clitunno in molti sono scesi per strada con striscioni e cartelli stoppando per qualche minuto il traffico sulla vecchia Flaminia. Anche le associazioni Enalpesca ed Enalcaccia hanno preso posizione promuovendo sia un incontro pubblico che la petizione appunto. Che ha riscosso consensi. Prova ne sono le millecinquecento firme raccolte di altrettanti cittadini per chiedere che il Clitunno sia risanato e non più massacrato da gesti criminosi.

E proprio per non far scemare l'attenzione su questa vicenda, il Comitato per la difesa del fiume Trevi-Campello ha indetto un'altra assemblea pubblica per domani pomeriggio che si svolgerà alla Cupola Geodetica di Campello con inizio alle 16.

                         Anna Maria Piccirilli

Archivio Domenico Gasparri