www.clitunno.it |
Dal
Corriere dell'Umbria 19/11/2002,
pag. 17
_______________________________________
BEVAGNA - La taskforce “anti inquinamento” fallisce il primo obiettivo
Schiuma e acqua nera sul Clitunno
_______________________________________
Inquinamento: E’ ancora allarme rosso per le acque del fiume Clitunno minacciate da residui di detersivo
BEVAGNA
- Concertazione
per salvare il Clitunno, sembra quasi una
barzelletta. Il campanello dell’allarme ambientale,
all'indomani del vertice tra Vus,
Ato, Arpa e Comune, ha suonato come mai.
Sabato e domenica il fiume era inguardabile e lo sdegno di
cittadini ha innescato accuse durissime contro
coloro che, appena il giorno prima, avevano
assicurato maggiori controlli e si erano detti pronti ad accollarsi le
dovute responsabilità. Il risultato? Drammatico.
Il colore delle acque del Clitunno era indefinito come al solito ma quello che più ha sconvolto i cittadini è stata la schiuma che galleggiava ai piedi della cascata dell’Accolta e che dovuta con tutta probabilità a scarichi di detersivi. La rabbia dei bevanati adesso esplode e le parole del capogruppo della minoranza di centro destra Gianluca Paradiso pesano come un macigno.”Tutti i provvedimenti che si stanno prendendo sono inutili - affonda l’esponente del polo della libertà - in quanto non hanno sortito alcun effetto positivo. Anzi, se prima gli episodi di inquinamento erano sporadici adesso sono all’ordine del giorno, L’unica attività di prevenzione dell’inquinamento è quella operata dal comando di polizia municipale. Chi inquina il Clitunno evidentemente non si sente minacciato e questa nuova ondata di schiuma e acque nere, somiglia quasi ad una provocazione". |
084 |
Web Site: www.clitunno.it © 2008-2010 by F. Spellani |
Aggiornamento: 08 marzo 2009. |