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TREVI - Il letto del fiume Clitunno è praticamente all’asciutto. Soprattutto nel tratto di fiume che dal ponte di Cannaiola arriva fino ai Molini, sulla vecchia strada dei Molini. Ad accorgersi del fenomeno un cittadino che subito preoccupato ha pensato bene di informare gli organi competenti. Sconosciuti, almeno per il momento, i motivi di questo fenomeno. Sarebbero infatti più o meno due mesi che il livello dell’acqua in quel tratto è diminuito notevolmente, e addirittura il livello del fiume si è abbassato di una quarantina di centimetri o giù di lì, Una anomalia che non é passata inosservata anche perchè avrebbe causato la morte di alcuni pesci, rimasti in cattiva vista per diversi giorni e infine trascinati via dalla corrente. Pesci morti e poca acqua sono stati gli indizi che hanno preoccupato non solo il cittadino, ma anche i tanti pescatori che frequentemente in quella zona si recano a pescare. Da qui la segnalazione di una situazione ritenuta almeno anomala. “In questo tratto il letto del fiume Clitunno è sempre stato abbondante d’acqua - commenta il cittadino - che per il momento vuole restare nell’anonimato - da un po’ di tempo però mi sono accorto che il letto del fiume era praticamente all’asciutto, con il livello dell’acqua che è diminuito e di tanto anche. D’altronde si può vedere benissimo dai segni lasciati sulle sponde, dal Clitunno qui praticamente asciutto, perché ci saranno sì e no pochi centimetri d’acqua. Un vero peccato visto che una situazione come questa, almeno in questo tratto, non s’è mai verificata”. E così ancora una volta il Clitunno, tanto decantato da scrittori e poeti dall’antichità fino all’ottocento, torna sulla scena per ben altri motivi.

Anna Maria Piccirilli

Nella foto:
Sos Clitunno Il livello dll’acqua in netta diminuzione ha provocato anche una moria di pesci nel fiume