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CAMPELLO SUL CLITUNNO - Il comitato Trevi-Campello, nato a difesa del fiume Clitunno, lo aveva anticipato già in precedenza: altre iniziative sarebbero state programmate affinché la questione del fiume non finisse nel silenzio. E così una delegazione del comitato insieme ad altri cittadini dopo aver incontrato lunedì mattina il sindaco di Campello, Paolo Pacifici e preso atto della sua disponibilità, ha promosso per sabato prossimo alle 16 un'assemblea popolare, alla quale sono invitati oltre che lo stesso Pacifici, anche gli altri sindaci dei Comuni attraversati dal fiume dei "poeti", com'è stato ribattezzato, amministratori locali e gli assessori competenti per l'ambiente regionale e provinciale. Assemblea popolare che si svolgerà presso lo cupola geodetica di Campello.

Nel corso dell'incontro di lunedì mattina il sindaco Pacifici, ha annunciato alla delegazione del Comitato, tra l'altro, l'adozione per quanto di competenza della sua amministrazione, di misure immediate affinché venga ristrutturata la rete fognaria del comune campellino. Una "rete che a causa della sua obsolescenza riversa nel fiume - afferma il comitato - liquami che ne pregiudicano la flora e la fauna". La delegazione del comitato per la difesa del Clitunno, nell'occasione ha fatto presente che la gravità di quello che è ormai definito un disastro ecologico che si è abbattuto sul Clitunno, richiede la massima attenzione e la massima vigilanza, da parte degli organi competenti ma anche da parte dei cittadini che hanno a cuore le sorti del fiume.

Intanto il sindaco Pacifici, nei giorni scorsi, ha incontrato l'assessore regionale all'ambiente Lamberto Bottini. Presenti anche il sindaco di Trevi Giuliano Nalli, responsabili dell'Arpa e Vus. Incontro che è servito a definire le prossime iniziative e gli interventi da intraprendere a tutela del fiume con un potenziamento di parte delle infrastrutture fognarie del territorio. "Il Comune di Campello insieme alla Regione dell'Umbria - spiega a questo proposito Pacifici - ha già definito un progetto e individuato uno stanziamento di fondi senz'altro cospicuo che sarà utilizzato per i primi interventi Tale opportunità - continua - è il risultato del lavoro avviato da oltre un anno, nel corso del quale il nostro Comune ha coinvolto l'assessore Bottini, ATO, VUS e le aziende locali della zona industriale". Tre le priorità individuate nel progetto. Scarichi della zona industriale, potenziamento del tratto di rete fognaria che costeggia il Clitunno dalle Fonti all'impianto di sollevamento in via Tre Ponti, realizzata oltre 15 anni fa e la realizzazione di una rete per le acque bianche. E per quanto riguarda l'assemblea popolare di sabato prossimo, il sindaco Pacifici invitato dal comitato, ha già dato la propria disponibilità e sarà così presente per esporre le misure già intraprese da un anno a questa parte a salvaguardia della salute del fiume e soprattutto al risanamento.