
Il risanamento delle acque del Clitunno e il
miglioramento della qualità ambientale del reticolo del fiume costituiscono
lo scopo di un protocollo d'intesa firmato nei giorni scorsi in Provincia.
L'accordo prevede una serie di azioniconcrete e fra loro coordinate, anche
attraverso sistemi di controllo e repressione degli illeciti con sanzioni
sugli scarichi non a norma.Il territorio interessato presenta una elevata
criticità ambientale a causa di insediamenti industriali, carichi inquinanti
di origine agricola, forte pressione insediativa, scarichi civili e
industriali. Situazione che si era aggravata a seguito dell'incidente alla
Umbra Olii di Campello
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Il parco delle Fonti del
Clitunno |
.La condizione generalizzata di degrado relativa alquadro ambientale del fiume e dei suoi affluenti è stata confermata da uno
studio dell'Arpa.
Tra
gli obiettivi del protocollo ci sono l'adeguamento delle reti fognarie e la
depurazione delle acque reflue, la realizzazione di una pista lungo il fiume
per la manutenzione dell'alveo e di una fascia verde di rispetto, la
riqualificazione dei sistemi ambientali e paesistici. Firmatari, gli
assessori all'ambiente della Regione e della Provincia, Lamberto Bottini e
Sauro Cristofani, i sindaci dei Comuni di Foligno, Trevi, Campello sul
Clitunno e Bevagna, il presidente dell'Ambito territoriale ottimale, il
direttore di Arpa e il presidente del Consorzio della bonificazione umbra. |