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AVVISO ALLA CITTADINANZA SI RICORDA Che il territorio riguardante il bacino idrografico del fiume Clitunno presenta una elevata criticità ambientale, aggravata anche in conseguenza dell'incidente verificatosi il 25 novembre 2006 presso l'oleificio "Umbria Oli" di Campello sul Clitunno, a seguito del quale con DPCM del 10 dicembre 2006 veniva dichiarato lo stato di emergenza.Lo studio eseguito da ARPA Umbria, in esecuzione dei provvedimenti nazionali e successivi atti del Commissario Delegato all'emergenza ha rilevato che l'esplosione verificatesi nella raffineria "Umbria Olii S.p.A.", nonostante l'intervento tempestivo delle Autorità coinvolte, è andata ad incidere ed aggravare una situazione di degrado ambientale già presente nel territorio. I risultati dello studio effettuato, infatti, hanno evidenziato un quadro ambientale del fiume Clitunno e dei suoi affluenti caratterizzato da criticità dovute anche a cause pregresse all'incidente; sono emerse, peraltro, situazioni locali che necessitano di ulteriori approfondimenti. Per gli interventi finanziati dai provvedimenti dello stato di emergenza è in corso la fase conclusiva della progettazione esecutiva per poi procedere in tempi brevi all'espletamento delle procedure di gara per l'affidamento dei lavori previsti.
SI INFORMA LA CITTADINANZA Che tra la REGIONE UMBRIA, LA PROVINCIA DI PERUGIA, I COMUNI DI FOLIGNO, TREVI, CAMPELLO SUL CLITUNNO, BEVAGNA, L'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE 3 (ATO), L'ARPA UMBRIA, il CONSORZIO DELLA BONIFICAZIONE UMBRA, è stato sottoscritto in data 7 ottobre 2008 uno specifico protocollo d'intesa per promuovere azioni strategiche integrate per il risanamento delle acque e più in generale per il miglioramento del reticolo del fiume Clitunno. Le Amministrazioni interessate ritengono necessario avviare una serie di azioni concrete e fra loro coordinate che siano in grado di garantire in modo efficace il risanamento delle acque e più in generale il miglioramento della qualità ambientale del reticolo del fiume Clitunno. Dette Amministrazioni intendono affrontare le problematiche relative al fiume Clitunno attraverso un percorso di concertazione tra tutti i portatori di interesse coinvolti con l'obiettivo di attivare azioni di riqualificazione ambientale condivise nelle modalità di decisione. I soggetti sottoscrittori del protocollo, volto a definire un percorso operativo condiviso al fine di giungere nel breve medio periodo alla sottoscrizione di un "Contratto di Fiume Clitunno", si sono impegnati a perseguire i seguenti obiettivi:1. Sviluppare
Pertanto, nello spirito di collaborazione e condivisione con tutti i portatori di interesse coinvolti,SI INVITANO I CITTADINIProprietari delle aree limitrofe, fruitori delle acque o portatori di interesse nei riguardi del fiume Clitunno, a verificare le proprie situazioni riguardanti la regolarità: delle costruzioni lungo le sponde del Clitunno o dei sui affluenti, opere/licenze/concessioni di attingimento, scarichi fognari di civile abitazione o di attività produttive.SI ESORTANO I CITTADINIa rimuovere eventuali opere abusive, abbandono di rifiuti e comunque regolarizzare autorizzazioni, concessioni nulla osta e tutto ciò che attiene ad aspetti riguardanti gli scarichi, costruzioni, attingimenti ecc..SI INFORMA INFINEChe a partire dal mese di maggio 2009, attraverso gli organi di controllo degli enti preposti, verrà iniziata una campagna di indagini, accertamenti e controlli mirati, provvedendo alle eventuali sanzioni amministrative e penali, secondo le normative di settore, nei confronti degli illeciti riscontrati.A CHI RIVOLGERSIAl proprio Comune di appartenenza (autorizzazioni, concessioni, permessi in materia urbanistica) Alla Provincia di Perugia (attingimenti, scarichi idrici, rifiuti) ALL'ATO Umbria 3 e Valle Umbra Servizi (scarichi in pubblica fognatura)Lì, 2 marzo 2009 I SOTTOSCRITTORI DEL PROTOCOLLO D'INTESA
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Aggiornamento: 15 giugno 2010. |